"Certificato di Perizia (Expertise)" |
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N. 10605, Sultanabad-Ziegler, Arak, Iran (Persia).
Misura: cm 300 x cm 199 = 5,97 mq
Lavorazione: annodato a mano sul telaio verticale con il nodo asimmetrico "persiano".
Densità di nodi: 250.000 nodi in un metro quadrato.
Spessore: 3 mm.
Qualità: Lavorazione fine con i nodi compatti e fitti.
Orlo: rotondo di lana.
Materiali: velo (nodi) è di lana pregiata naturale, ordito e trama sono di cotone ben ritorto.
Disegno: floreale stilizzato.
Il motivo del fondo (campo): su un fondo di rosa duqi (dughi), ci sono tre file di piccoli medaglioni romboidali ed ottagonali tessuti con filati blu scuro e contornati con filati color avorio. In ogni fila composta di cinque medaglioni, la forma di quello centrale fa l'eccezione, poiché è formato da due rombi che creano un quadrato. Ogni medaglione, al centro è decorato con un sole zoroastriano "girandola" composta da otto petali. I tre medaglioni del filare centrale sono completi, tutti gli altri, per l'esigenza della dimensione del tappeto, sono incompleti. Il campo del tappeto è decorato con piantine fiorite, vasi di fiori e la corona reale della casata Qajaride, Qajar, (1796 – 1925).
La bordura ha tre cornici. La fascia centrale è più ampia ed è decorata con il motivo "cartigli" o "Katibe", attorniata da due rosette con una stella a quattro punti al centro. Le cornici interna ed esterna sono decorate con una fila di rose ad otto petali, intercalate con tulipani decorati al loro centro con "la mano di Fatima" ed un festone ondulato.
Il disegno nel suo complesso rappresenta uno dei rari schemi interessanti del tappeto Sultanabad. Nei motivi di questo raro esemplare sono presenti le influenze straniere che hanno imposto decori floreali con ramages (disegno di rami, foglie e fiori) su tutto il campo del tappeto, arricchiti dalla tradizione persiana con decori di origine Safavide (1501 – 1722).
Le scritte, date, firme e numeri: assenti.
Tinte: La tinta di fondo (campo): rosa duqi (dughi). I filati di lana furano bolliti con l'allume e poi fatti macerare in una soluzione di acqua, polvere della radice della robbia e dugh (yogurt acido diluito in acqua) per ottenere questo particolare rosa aranciato, che ora, dopo più di un secolo di vita è ancora così attraente.
La tinta di fondo della fascia centrale della bordura: avorio.
Le tinte delle lavorazioni: blu chiaro, blu scuro, verde pistacchio, marrone chiaro e senape (oro).
Totale delle tinte utilizzate: 7 (sette) tinte brillanti, gradevoli e grazie alla lunga vita del tappeto, riposanti e ben amalgamate.
Datazione: fine XIX secolo. (Questo esemplare fa parte di un lotto di tappeti antichi acquistati da un signore di Bergamo, nel 1978. Secondo gli eredi, la fornitrice fu la prestigiosa ditta importatrice di tappeti orientali di Torino "Cohen tappeti d'oriente" con la sede in Galleria San Federico, n. 41, già attiva da decenni in quella città ( http://www.indice.reteimprese.it/cohen-tappeti-d-oriente-torino-932772 ). Sul retro di questo tapetto, in alto ed in basso, è stato cucito un nastro recante: Hancock & C. (Furnishers) LTD, BRISTOL 1. Probabilmente, questo lotto di tappeti orientali antichi dal sottoscritto esaminati a Bergamo in data 16 e 17 febbraio 2016, furono acquistati nel Regno unito ed importati in Italia dalla Ditta Cohen di Torino o qualche sua fornitrice. Stando al ricordo degli eredi, i tappeti orientali furono acquistati in una unica transizione. Trattandosi di un lotto di dieci tappeti orientali antichi composto da nove persiani Sultanabad-Ziegler (Arak, Iran) e di un tappeto antico pregiato turco Herché (Turchia), di medie e grandi dimensioni, tutti gli esemplari potrebbero far parte della stessa partita di tappeti provenienti dal Regno Unito.)
Stato di conservazione: Discreto. La struttura del tappeto è integro. Sono presenti segni isolati di usura nel vello. In particolare, il vello nella parte alta del tappeto, per una larghezza di 84 cm, rispetto al resto del tappeto è stato maggiormente consumato.
Il lavaggio: : consigliabile.
Le macchie: assenti.
Il vello (la superficie): integro, leggermente consumato.
Le cimose: buone, rotonde e di lana.
Le frange: di circa 1 cm.
Data della perizia: 30 marzo 2016
Collezione privata: Bergamo(BG)
Stima valore: tenendo conto dei valori aggiudicati nelle aste internazionali e del mercato dei tappeti orientali antichi, ritengo che la stima del prezzo del manufatto preso in esame sia compreso in una forbice che va da Euro 9.000,00 (novemila) a Euro 10.700,00 (diecimilasettecento).
Data aggiornamento: 31/05/2016
Stima valore aggiornato: Euro 9.000,00 - 10.700,00
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Particolari: Cliccare sulla foto per vedere l'immagine più grande
Medaglione centrale
Bordure e cantonale
Particolare, nastro Hancock & C. (Furnishers) LTD, BRISTOL 1
Conta nodi
Stato di conservazione, per una larghezza di 84 cm è più consumato
Immagine del tappeto più grande steso
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