1 - 16 luglio 2019, Morciano di Romagna, Rimini (Italia), Hossein Fayaz Torshizi perizia il tappeto N. 10692 Saruq antico, Iran, di cm 536 X cm 327.
by Hossein Fayaz Torshizi.
STORIA
Un amico pesarese mi parlò di avere a casa, un lotto di tappeti orientali e mi invitò a visionarli per un’eventuale perizia. Concordammo per sabato pomeriggio 25 maggio 2019. Alla vista dei tappeti sono rimasto meravigliato per la bellezza cromatica floreale e la finezza lavorativa di tre grandi tappeti antichi persiani provenienti dall’area del triangolo famoso di Saruq (Sarough, Sarouk, Saruk), Sultanabad / Ferahan e Lilian situato nella ricca provincia nord occidentale iraniana di Arak.
I tappeti non avevano alcuna etichetta o certificato di autenticità, e le informazioni fornite dal proprietario riguardo alle loro origini, erano piuttosto scarse, ma si presentavano e si raccontavano da soli all’occhio di un anziano perito ed importatore di tappeti orientali.
Uno di essi era meglio conservato, si trattava di un finissimo tappeto Saruq (Sarough), vello in lana, trama e ordito in cotone, nodo asimmetrico, decorato con un elegante motivo Herati nelle importanti dimensioni di centimetri 536 x cm 327 = 17,52 metri quadri. Il motivo del fondo (campo del tappeto) è stilizzato, floreale, ed è decorato con degli armoniosi filari di motivo herati, formato da due foglie dentate con al centro una rosetta ad otto petali.
2 - N. 10692 Saruq antico, Iran, di cm 536 X cm 327, un quarto del tappeto.
Il colore di fondo del tappeto è rosa chiaro detto “dughi”. Tinta molto ricorrente nei tappeti antichi persiani, il rosa dughi è un colore tendente al salmone, ottenuto da una miscela di allume, polvere della radice di robbia e acido lattico (lo yogurt acido diluito leggermente con acqua, detto “dugh”). Altre tinte delle lavorazioni del tappeto sono: avorio, rosa chiaro e blu chiaro. Il colore blu scuro del fondo della fascia centrale della bordura fa da cornice a questo raro e fine tappeto persiano Saruq.
Questo tappeto è un raro esemplare sopravvissuto fino ai giorni nostri. Inoltre, è la testimonianza dell’era e degli albori dei rapporti commerciali diretti tra la Persia ed i Paesi Europei e gli Stati Uniti d’America. Rapporti commerciali, curati dagli imprenditori europei in Persia, iniziato nella seconda metà dell’Ottocento, durante il regno di Nasser al-Din Shah Qajar (17 settembre 1848 al 1º maggio 1896) e durato fino primo dopoguerra, agli inizi del 1920.
3 - N. 10692 Saruq antico, Iran, cm 536 X 327, motivo “herati” del campo di tappeto.
CHI È ZIEGLER?
Ziegler è il nome del titolare di origine svizzera della omonima prestigiosa Società inglese di Manchester, una delle prime compagnie occidentali, che nel 1883 aprì ad Arak (Sultanabad) una filiale per coordinare la produzione dei tappeti persiani, annodati a mano, per l'esportazione. Una parte consistente di questi tappeti è denominata Saruq (Saruk, Sarouk, Sarough), dall'omonimo famoso centro di produzione di questa provincia.
La Società Ziegler oltre ad avere una rete di distribuzione nei Paesi Nord Europei, forniva anche il mercato Nord americano. La Ziegler fu la prima azienda occidentale a impostare la propria produzione secondo le esigenze dei clienti europei. Prima i mercanti europei dovevano affidarsi in tutto alla produzione persiana.
Con ogni probabilità, questo grande ed elegante tappeto Saruq, senza medaglione centrale ed i quattro cantonali, e decorato con un bel motivo Herati, fu ordinato agli artigiani della provincia di Arak, negli anni Ottanta del Ottocento, per poi arredare qualche spaziosa villa americana.
Negli anni settanta ed ottanta del XX secolo, questi tappeti antichi Saruq “Ziegler”, di grandi dimensioni, già lavati e restaurati, venivano importati in Italia dai centri di raccolta gestiti dai grossisti irano americani della comunità ebraica di New York e costavano al dettaglio sul mercato milanese, circa cento milioni di lire italiane, ovvero 51.645 euro.
4 - N. 10692 Saruq antico, Iran, di cm 536 X cm 327, steso per il suo verso (pelo).
5 - N. 10692 Saruq antico, Iran, di cm 536 X cm 327, steso contro il suo verso (contro pelo).
6 - N. 10692, Saruq antico, Iran, rtreo "conta nodi", 5 nodi in un centimetro di larghezza e di lunghezza. 250.000 nodi in un metro quadrato.
7 - N. 10692, Saruq antico, Iran, cm 536 X cm 327, lo spessore di circa 4 mm.
QUANTO VALE QUESTO TAPPETO SARUQ?
Attualmente, lo stato di conservazione di questo Saruq antico, salvo una macchia causata probabilmente, dall’urina degli animali domestici, delle dimensioni di cm 120 x cm 55 (foto n. 8) e l’angolo destro in alto consumato nella misura di cm 10 x cm 8 (foto n. 9), pur essendo sottile ed avendo uno spessore di 4 mm, eccetto poche zone di maggiore consumo, ha il vello intatto. Il tappeto è stato lavato accuratamente compreso il trattamento anti tarmico dalla ditta EBE Srl, Vizzolo Predabissi (MI), specializzata nel settore del lavaggio e del restauro di tappeti orientali. Il lavoro di restauro dell’angolino mancante, la ricostruzione delle fermatura delle due frange con la catenella a doppio nodo ed il rifacimento delle due cimose (bordi), è stato preventivato dalla Società EBE in settecento euro.
8 - N. 10692 Saruq antico, Iran, un quarto del tappeto e la zona con pelo consumato, lievemente, macchiato di cm 120 lato lunghezza x cm 55 lato larghezza.
9 - N. 10692 Saruq antico, Iran, cm 536 X cm 327, angolini destro, in alto, mancante cm 8 x cm 10.
Lo scrivente, tenendo conto dei prezzi del mercato dei tappeti orientali antichi con più di cento anni, delle recenti aggiudicazioni nelle aste internazionali per gli esemplari similari, della densità di nodi (250.000 circa in un metro quadrato), dello stato di conservazione, della rarità e dell’antichità del manufatto, ha già stabilito la stima del prezzo del tappeto persiano Saruq che ha preso in esame, ed attualmente per volontà espressa dal proprietario resta riservato. In ogni caso, probabilmente la sede più adatta per la verifica del suo reale valore di mercato è un’asta di tappeti e tessuti di carattere internazionale.
Hossein Fayaz Torshizi, Perito e Consulente tecnico della Camera di Commercio e del Tribunale di Rimini di tappeti e tessuti italiani ed esteri.